Luca Scaramuzzi. Da Como a Lugano nel segno del drink

Luca Scaramuzzi
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LUCA SCARAMUZZI. DA COMO A LUGANO NEL SEGNO DEL DRINK | INTERVISTE

Luca Scaramuzzi, originario di Como, è un giovane bartender di 26 anni. Ha cominciato a lavorare in Italia, per poi spostarsi in Svizzera, trovandosi ora nel centro di Lugano al Mauri Concept.

Ciao Luca, partiamo proprio dal Mauri Concept, com’è la tua esperienza qui?

Ciao Stefano, mi trovo molto bene in questo locale. Quando sono arrivato, circa un anno e mezzo fa, qui erano molto tradizionali, servendo solo i classici. Allora ho iniziato a inserire twist e a compiere delle rivisitazioni in chiave moderna di questi drink storici, mettendoci molto del mio.

Che il cocktail abbia personalità per te è molto importante…

Sì, penso sia molto importante che un bravo bartender renda il drink fortemente personale. Ciascuno deve trovare il suo segno distintivo per fare qualcosa di non scontato.

Luca Scaramuzzi
Luca Scaramuzzi

Come ti sei formato?

Mi sono formato alla Bartender Certified Micro Onda Group di Christopher Grassini, accademia molto prestigiosa nell’ambito. Da lì ho avuto varie esperienze, soprattutto in Brianza, dove ho lavorato per esempio al My Lounge Bar. Poi è maturata in me la voglia di cambiare aria e così sono approdato a Lugano.

A te la passione per questo mondo è nata un po’ per caso.

In effetti, è successo che finita la scuola ho deciso di trovarmi subito un lavoro in un bar. Inizialmente doveva essere solo un lavoro, ma poi sono scaturite grande curiosità e grande passione, fattori che ancora mi porto dietro.  

Svizzera e Italia, quali sono le differenze?

Credo che la Svizzera sia ancora un territorio vergine nel nostro settore. Solo adesso infatti qui si sta assistendo all’avvento dei Cocktail bar. Si tratta allora di un ottimo posto per coloro che vogliano sperimentare e anche imparare il mestiere senza troppe tensioni.

In Italia, come si sa, c’è un grosso problema legato allo sfruttamento. Il buono è che l’esperienza a 360 gradi che si fa nel nostro Paese ti permette di lavorare veramente dovunque.

Qual è il tuo sogno?

Aprire un cocktail bar mio qui in Svizzera. Al momento vedo il mio futuro all’estero.

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